Cosenza-Parma: le pagelle del match

Boccata d’ossigeno importantissima per il Cosenza. Tre punti vitali quelli conquistati ai danni del Parma.

Nel catino vuotissimo e freddissimo del Marulla mister Viali cambia ancora un po’ le carte in tavola: torna Rigione al fianco di Vaisanen in difesa, completano il reparto Rispoli a destra e il neo arrivato D’Orazio a sinistra.
Solito centrocampo a tre con Florenzi, Voca e Brescianini; infine torna titolare Larrivey supportato dall’altro rientrante Nasti e dall’esordiente Marras.
È un 4-3-3 fluido quello del Cosenza che in alcuni frangenti diventa 4-4-2, specie in fase di non possesso, grazie alla mobilità di Marras che fa da elastico.
Bastano solo quattro minuti al Cosenza per sbloccare il match con il suo uomo migliore.
C’è un lancio dalle retrovie di Rispoli che becca Marras in mezzo ai difensori del Parma; l’ala rossoblu mette un pallone basso arretrato per l’accorrente Florenzi che è bravissimo a scavalcare Circati con uno scavetto e ad incrociare sul palo lontano con un destro chirurgico.
È blanda la reazione degli ospiti che producono un tiro di sinistro al quarto d’ora respinto in corner da Micai.
Poi, al minuto ventiquattro, D’Orazio avrebbe una buona chance ma prova una torre di testa verso il centro dell’area che risulta imprecisa.
Due minuti più tardi una girata fiacca di Inglese, che poteva fare di più.
È un Cosenza che si lascia preferire con buone trame e qualche errore di troppo che non permette di finalizzare.
E allora ci vuole una parata super di Micai nel primo e unico minuto di recupero a negare la gioia del pari a Vasquez che aveva lasciato partire un sinistro micidiale da appena dentro l’area di rigore.
Nell’intervallo Pecchia cambia tanto ma non impensierisce il Cosenza che continua a controllare tranquillamente la gara.
Anzi al sessantaquattresimo Brescianini va via sul filo del fuorigioco e tenta più volte la conclusione; sulla respinta la palla torna al numero quattro rossoblu che serve Nasti il quale lascia partire un gran destro dal limite che incoccia la traversa. A questo punto Viali sostituisce D’Orazio con La Vardera per crampi, poi Brescianini e Larrivey per Praszelik e Cortinovis.
Ed è proprio il trequartista scuola Atalanta che complica il match ai suoi, prendendo due gialli nel giro di soli sei minuti.
Per fortuna gli attacchi del Parma non fanno male. Poi la traversa salva anche Micai e i suoi sulla splendida conclusione di sinistro di Bernabè. Ultima occasione per Vasquez al novantaseiesimo che di testa cerca il pareggio ma trova ancora un attentissimo Micai.
Ora i lupi agganciano il Venezia in classifica e aspettano le fere ternane tra sette giorni per dare continuità a questa importante vittoria.

Micai 7+ INSUPERABILE
Regala solidità alla retroguardia. È fenomenale la sua parata allo scadere del primo tempo su Inglese. Prega sul sinistro di Bernabè ma risponde presente sul colpo di testa di Vasquez all’ultimo respiro.

Rispoli 7 DINAMICO
Doveva arrivare la sua ex squadra per tornare a veder giocare bene quello che sembrava essere diventato un ex calciatore. Chiusure, lotta e buoni assist. Suo il lancio in occasione del gol partita.

Vaisanen 6,5 ROCCIOSO
Dirige la sua difesa con attenzione. Si immola nella ripresa in molteplici chiusure.

Rigione 6 ATTENTO
Torna titolare dopo qualche panchina e dopo l’erroraccio di Modena. Stavolta è attento e non concede nulla agli avversari.

D’Orazio 6,5 BENTORNATO
Bentornato Tommy. Si propone spesso sul fondo per il cross che non sempre gli riesce. Peccato per quella sponda di testa nel primo tempo in cui poteva fare di più. Esce con i crampi.

Brescianini 6,5 È TORNATO
Finalmente rivediamo anche il vero Marco. Primo tempo fatto di grinta e palleggio. E tanta corsa. Bene anche nella ripresa finché non viene sostituito

Voca 6 DIGA IMPRECISA
Fa legna a centrocampo. Peccato sia poco preciso nel far ripartire l’azione.

Florenzi 8 DEVASTANTE E DECISIVO
Nel primo tempo è devastante! Trova il gol con una splendida giocata dopo solo quattro minuti. Poi fa ammattire la difesa del Parma procacciando punizioni per i suoi e gialli per gli avversari. Nella ripresa si sacrifica tanto e regala ottima copertura.

Marras 6,5 CAZZIMMA
Prima con la maglia del Cosenza e subito assist vincente. Ma non solo, regala anche tanta cazzimma che, a detta dello stesso Viali, a questa squadra mancava.

Larrivey 5,5 A SPRAZZI
Qualche sponda di testa. Ma si estranea troppo di frequente dalla manovra. Deve essere più continuo.

Nasti 6 IN CRESCENDO
Nel primo tempo è insufficiente: finisce spesso in fuorigioco e soprattutto spreca un contropiede pericoloso con un passaggio semplice mancato. Nella ripresa cresce e colpisce una traversa che avrebbe chiuso il match in anticipo risollevando anche la sua prestazione.
Viali 6,5 MOTIVATORE
È un buon Cosenza quello che si presenta al cospetto del Parma, aiutato anche dal gol in apertura che spiana la via. Però non si lascia intimorire neanche quando gioca in inferiorità numerica e mostra un po’ di quella cazzimma più volte invocata. Di certo il mister avrà i suoi meriti.

La Vardera 6+ ORDINATO
Rileva D’Orazio e lo fa bene. Acquisisce sempre più esperienza e tampona bene gli attacchi del Parma.

Cortinovis 4 NU CIUATU
È veramente ingenuo quando va a commettere il fallo del secondo giallo in soli sei minuti dal suo ingresso in campo. Per fortuna i suoi compagni riescono a portare comunque a casa la vittoria. Deve loro una cena.

Praszelik 6 ESORDIO
Entra quando la partita si complica. Mette comunque ordine.

Zilli 6 LOTTATORE
Rileva Zilli e va a lottare su ogni pallone con la calma di un veterano.

Martino sv
Minuti finali da ala per difendere il prezioso vantaggio.

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