Cosenza, cinque gol segnati sono pochi. C’è da migliorare

Soltanto cinque i gol finora segnati dai rossoblù, di cui due dagli attaccanti. Dietro, invece, le cose funzionano meglio

Cosenza, trauma al ginocchio destro per Florenzi: la nota del club - Tifo  Cosenza

Non ci sono dubbi che l’attuale posizione in classifica del Cosenza sia positiva, ma negare che questa squadra abbia problemi lì davanti equivale a illudersi inutilmente.

Davide Dionigi sta sicuramente lavorando per risolvere al più presto questo problema. Il modo di attaccare non va bene ed è necessario trovare soluzioni più efficaci per mettere gli attaccanti nelle condizioni di calciare maggiormente in porta.

La sosta per le Nazionali è un’opportunità da sfruttare in tal senso. La squadra, inoltre, necessita di mettere più energia nelle gambe, soprattutto alcuni elementi che sono in ritardo di condizione fisica.

Pochi gol segnati dal Cosenza

In sei gare fin qui disputate, il Cosenza è andato a segno soltanto cinque volte, con tre reti segnate nelle prime due gare. A livello statistico, soltanto Benevento e Perugia hanno segnato di meno dei lupi.

L’unico gol messo a segno da Larrivey è quello contro il Benevento, mentre Brignola ha segnato contro la Ternana. Le rimanenti tre reti portano la firma dei centrocampisti.

Butic, Zilli e Merola non hanno ancora segnato, mentre Nasti è appena rientrato in gruppo dopo l’infortunio.

La ricerca di maggiore pericolosità sotto porta non dovrà, però, inficiare la solidità difensiva. Cinque i gol fino ad ora subito, segno che là dietro le cose funzionano meglio.

Purtroppo, però, Dionigi dovrà fare i conti con l’infortunio al ginocchio subito da Aldo Florenzi durante l’allenamento di ieri. Si tratta esattamente di trauma distorsivo, con il giocatore costretto ad abbandonare il terreno di gioco sorretto da un preparatore atletico e da un suo compagno.

Non si sa esattamente l’entità dell’infortunio, ma alcune indiscrezioni parlano di interessamento al collaterale destro. Se così fosse, lo stop potrebbe essere molto lungo, e sarebbe un’assenza veramente importante nell’economia del gioco.

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